sabato 30 agosto 2008

Finale amaro

Dopo un'intera settimana di regate ieri dovevamo gestire un solo punticino di vantaggio su Low Noise. Con vento leggero sapevamo che avremmo dovuto distanziarli di quasi tre minuti, cosa impossibile visto che le nostre barche hanno performance molto simili in queste condizioni. La strategia allora è stata cercare di rallentarli il più possibile, per fare ottenere loro almeno un quarto posto nell'ultima prova, garanzia matematica di una nostra vittoria finale. Così abbiamo intrapreso un vero e proprio match race, facendo   perdere loro molto tempo a suon di coperture e luffing matches. Purtroppo il resto della flotta(la maggior parte di essa regatava sempre molto indietro in tempo reale)  non è stato all'altezza delle aspettative e solamente due barche sono riuscite a infilarsi in tempo compensato davanti a Low Noise, che ha finito terzo, quanto bastava per appaiarsi in classifica come punti e superarci per via della migliore ultima prova rispetto  a noi. Peccato non  essere riusciti a portarli a spasso  per un'ulteriore trentina di secondi(distacco in tempo compensato tra Low Noise, terzo, e Sagola, quarto)  , adesso staremmo festeggiando da campioni italiani....
quindi:
 1Low Noise  M37(tattico Cassinari)
2Squalo Bianco X37(tattico io)
3Ottavo Peccato M37(timoniere Gigi Ravioli)
4Sagola GS37(tattico Gabriele Benussi)
a seguire altri 22 equipaggi della classe 3
ma come si fa a dover battere di due minuti e mezzo una barca che va uguale????
viva il monotipo, abbasso le regate ad handicap!

1 commento:

Anonimo ha detto...

sono daccordo sul monotipo per delle regate serie!!! tempi compensati per regatine di circolo, con barche vecchiotte come, es a caso, la mitica CIPIA'!