Dopo il we passato con l'sb3, è impossibile non pensare all'incompetenza del comitato di regata locale, che ha pensato bene di RIFIUTARE la presenza di Fabio Barrasso, l'unico "race officer" italiano veramente bravo a mio giudizio. Il fatto è che la maggior parte dei suoi colleghi italiani è veramente incompetente e, cosa ancora peggiore, arrogante.
A Numana c'era una bella flotta, delle buone condizioni del vento(a parte il freddo assurdo e la pioggia di sabato). Morale della favola: - sabato il comitato mette giù un percorso di una lunghezza che poteva andare bene per dei tp 52 e storto di 30°-40° rispetto al vento; nella seconda bolina fa un cambio di percorso, mettendo giù la boa sostitutiva a poche decine di metri da quella originale....
tra un prova e l'altra un'attesa infinita (con 5° e pioggia) per pura incapacità.
-domenica succede invece che, con condizioni perfette di 15 nodi di maestrale e sole, il comitato si presenta in mare con quasi mezzora di ritardo rispetto all'orario prestabilito. Cioè la partenza era prevista alle 10.30, i regatanti alle 10 erano già tutti in mare e alle 10.30 non c'era ancora il comitato. Dopo l'arrivo della barca comitato, i tempi per buttare giù due boe sono stati incredibili, tra i fischi dei regatanti. Io questa la giudico una mancanza di rispetto. Chi viene da Taranto o dalla Sardegna merita un comitato efficiente. Merita qualcuno come Barrasso. Se non altro per evitare casini tipo quello successo ad Alghero al campionato italiano melges 24 dello scorso anno, quando la giuria peggiore della storia assegnò il titolo italiano ex aequo tra due barche.
Sono sicuro che una classe come l'sb3, con cui mi sono divertito moltissimo , e che inevitabilmente prenderà sempre più piede portando a se armatori nuovi e molti velisti di spessore, farà di tutto affinchè il buon Barrasso possa lavorare senza ostacoli di questo genere nelle prossime tappe. Tappe che si annunciano sempre più agguerrite visto l'arrivo imminente di diverse barche nuove.
Qui sotto un'intervista mia girata sabato e quella di "Minus" Caresani di domenica.